lunedì 29 luglio 2013

Ufficiale: nasce L'INNIORANZA ARIOSTO 2013

Prendete una squadra di calcio. Di quelle che non vincono mai.Prendete l’impegno sociale, una bandiera dei pirati, la lotta alla lega e all'Ave. Prendete il comunismo, la dance commerciale, la passione, l’anarchia sociale e l’aria umida di Sesto fiorentino. Mettete tutto nel peggior quartiere della Città. A quel punto avrete l"Innioranza Ariosto", la squadra neonata della fantalega. Nel giorno in cui ricomincia la caccia ai campioni dell'Ave, il campionato ritrova questa nuova compagine. Le ultime apparizioni sono state un disastro: uno scudetto perso all'ultimo e un settimo posto. Con l'instaurarsi di questa nuova società contano i principi, bisogna essere fedeli alla linea. Tutto ciò che è business ed establishment viene apprezzato quanto un astemio in un pub scozzese. Bilancio e classifica sono dettagli. Una filosofia di vita stampata nello stemma: “Innioranza″. Per trovare la sede sociale dell'Innioranza Ariosto bisogna infilarsi nel quartiere più malandato di Sesto fiorentino, segnalato in tutte le guide europee come il posto da non visitare mai: La zona del bar amma, vicino alla ferrovia. Nascondiglio per prostitute, ruffiani, spacciatori e criminali. Tutti tifosi dell'innioranza, naturalmente. La bandiera della squadra è il vessillo dei pirati, adottato dal club quando un gruppo di tossici lo portò per scherzo ai giocatori appena terminato il campionato. Da allora i tifosi si sono ribattezzati “i bucanieri”(In quanto il posto fa "buca).Artisti, prostitute, studenti e banditi che bazzicavano per il viale, erano in spasmodica cerca di un momento di aggregazione settimanale. Ecco che dopo lo scioglimento dell'A.M.T, molti di essi, hanno deciso di dare vita a questa squadra dai colori grigio-nero.  Sarà la prima società di Fantalega a promuovere campagne sociali. Tifosi che decidono le politiche della società consolidando sopratutto i rapporti coi gemellati.  Così il'Innioranza Ariosto ha solo due obiettivi: battere i nemici ricchi dell’Ave e rimanere fedeli alla linea.

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