Gli 11 predoni comunicano il proprio scioglimento.
Questa decisione è frutto di una lunga riflessione, giunta ora a termine nella maniera più dolorosa, ma sicuramente più coerente come la linea portata avanti finora dalla nostra squadra.
Dopo la Promozione dell’Aiazzi(merda) e l’ingiusta squalifica a vita del nostro Capitano, la nostra compagine, ricca di storia e tradizione, non ha più,come prima, il significato di esistere. Il palazzo ha emesso questa incredibile sentenza, togliendo così la figura piu rappresentativa della nostra società, per paura? Per scomodita? Questi quesiti li lasciamo a voi ultras, ma sappiamo che i nostri giovani non avranno piu’ un riferimento, dunque, questa scelta ci sembra la più sensata. Tre magnifici anni vissuti tra gioie, dolori e ingiustizie. Nel 2009 padroni della neo nata lega e capitanati dal nostro amato Cristiano, un cupo presidente decide all’ultimo di sottrarci un meritatissimo scudetto, consegnandolo purtroppo, nelle mani dell’infido marchino. Tanti Predoni ricordano ancora quei momenti come i peggiori mai vissuti, ribattezzando quell’anno: << La grande truffa >>. Ma un nuovo campionato era alle porte e lasciata l’ascia di guerra nello scantinato, decidemmo con ardore e voglia, di puntare al titolo della stagione 2010/2011. La sessione di mercato fu disastrosa e a maggio la squadra si ritrovo’ in un posizione che certo non gli competeva; la zona salvezza. Quella terribile stagione finì con un anonimo sesto posto. Prima in classifica arrivo’ una certa ave maria, strafottente societa’ che diventera’ ben presto una delle rivali principali degli ultras biancorossi. Arriviamo dunque al terzo ed ultimo nostro anno di vita, il 2011. La voglia di cancellare la brutta annata era tanta, dinfatti nel mercato estivo, arrivano importanti nomi da Hernanes a Sanchez, da Robinho a Caracciolo. La prima giornata, ci vede subito impegnati con i campioni della lega, L’odiata Ave maria. Era come se qualcuno da lassù, ci testasse per capire se eravamo o meno da scudetto! La vittoria fu nostra, grazie a Caracciolo, che ben presto diverra’ idolo e trascinatore del predone. Il campionato prosegue, il primato viene consolidato, vinciamo due derby e passiamo pure il turno di coppa. In città l’entusiasmo si tocca con mano e contagia completamente tutti i quartieri sestesi, riducendo anche, una mattina primaverile, via della gora(famoso covo bianco blu) in un tripudio di striscioni, scritte e colori. Arrivati a maggio, la finale di coppa era conquistata e il distacco dal primato era solo di qualche punto. A fine campionato, come tutti gli sportivi sapranno, la nostra bacheca rimane vuota, ma piena “solo” di tanta soddisfazione per la nostra bellissima cavalcata.
Questi fantastici anni, rimarranno impressi per moltissimo tempo nella testa di ogni tifoso biancorosso, come un timbro su un pezzo di carta, sappiate ragazzi, la squadra non esiste più, ma la passione, il sentirsi parte di un pezzo di storia e lo spirito biancorosso non moriranno mai.
RINGRAZIAMO ANCHE LA SOCIETA’ VIVA EL MEJICO, ZENO, MARTINO E TUTTE LE TIFOSERIE CHE CI SONO STATI VICINI IN QUESTI ANNI. IL PREDONE VIVRA’ PER SEMPRE DENTRO DI VOI!
FIERI DI ESSERE STATI PREDONI
20 AGOSTO 2008- 29 AGOSTO 2011 I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA
Basta cambiare nome, cambiate sport!
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